LORIS: storia di una scommessa vincente

IT’S NOW è una raccolta di storie: vi raccontiamo quello che succede intorno al percorso formativo del Distretto Biomedicale più grande d’Italia. Se vuoi conoscere ITS Biomedicale inizia da qui.

Loris è un ragazzo ferrarese di 28 anni. Ne aveva 20 nel 2014, quando ha deciso di iscriversi al corso Verde di ITS Biomedicale. Nel 2014 i corsi di ITS Biomedicale, la Fondazione che si occupa di alta formazione nel Distretto Biomedicale di Mirandola erano appena stati avviati: “ho scelto il corso come proseguimento del mio percorso di studi – spiega Loris – ma avendo fatto parte della primo ciclo di questo percorso, scegliere ITS Biomedicale è stata inizialmente una scommessa, che però si è rivelata presto completamente vincente”.

Loris infatti è stato assunto a tempo indeterminato ancor prima di sostenere l’esame finale e tutt’oggi lavora nell’azienda, la multinazionale Bellco-Medtronic, in cui ha svolto entrambi gli stage di formazione. “Sono il primo indeterminato nella storia dell’ITS Biomedicale, e sì, un pò me ne vanto”, dice con orgoglio.

Il grande territorio mirandolese offre le migliori condizioni di crescita e sviluppo ad oltre 100 aziende del settore biomedicale, che partecipano e contribuiscono al percorso di formazione organizzato dalla Fondazione: “è un grosso vantaggio – continua Loris – perché questo indica che le aziende sono le prime a credere nel progetto, e hanno bisogno di personale formato”. Nel 2014, quindi, Loris inizia il suo percorso di alta formazione per diventare tecnico specializzato.

Nel 2016 si diploma e inizia subito a lavorare nel laboratorio chimico-microbiologico di Bellco-Medtronic: “conoscevo già l’azienda in cui sono andato a lavorare, perché il vantaggio fondamentale di ITS Biomedicale è proprio questo: ti offre un lungo percorso di stage che ti permette di affacciarti al mondo del lavoro nel miglior modo possibile, immergendoti in un’azienda che crede nel percorso che stai frequentando”.

ITS Biomedicale fa infatti del learning by doing un vanto: il percorso biennale offre lezioni frontali in classe ma anche visite aziendali, project work, lavori di gruppo, esercitazioni in team e 800 ore di stage in aziende del settore. Loris ci ha creduto subito e a distanza di anni conferma la sua scelta: “ITS Biomedicale è vincente perché va nello specifico e nel tecnico, e questo è un aspetto sempre più richiesto. Ti prepara a fondo in quello di cui le aziende del territorio hanno bisogno, e allo stesso tempo riesce a darti le competenze necessarie per poter ricoprire un sacco di ruoli presenti in un’azienda. Sono sicuro che senza il percorso in ITS Biomedicale non avrei trovato lavoro così facilmente”.